Esperienza non personale ma mi sento di darle voce per capire se è un caso unico.....è capitata ad un amico di un mio amico( si il classico amico dell'amico ma stavolta è vero).
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Ciao a tutti,
vi voglio raccontare un episodio che mi è capitato ieri sera.. rubatevi 3 minuti, può esservi utile.
Gli ho dato un titolo:
'Attenti al 'Messicano' '
Ieri sera, 12/03/08 sono andato a cena con due amici al ristorante messicano 'Malibù' in corso Regina 27.
Appena arrivati ed appena seduti (non avevamo ancora i menù*) arriva la sedicente ragazza (non la raccomando ai maschietti) che ci chiede gentilmente se vogliamo un aperitivo, un margarita. Essendo al messicano acc ettiamo e proseguiamo la cena mangiando un antipasto e un piatto messicano (i soliti di fagioli e carne), un dolce, caffe e grappe.
Arriva il conto, 133 euro, circa 44 euro a testa.. e va bè, mi dico che hanno i prezzi troppo alti..
Guardo per curiosità il dettaglio del conto, per caso perché non è mia abitudine, trovo i famigerati aperitivi 'proposti/offerti' con seducente maestria... 22,50 euro!
Chiedo alla sedicente ragazza (ben istruita sulle cattive maniere.. ma da chi?) che immediatamente, con risposta standard e fare incolpevole, mi dice: '.. ma il prezzo c'è sul menù*..'
Guardo ancora il dettaglio: anche le patatine messicane da 'pucciare' nella salsa insieme all'aperitivo.. 2 euro, le salsine..2 euro...il prezzo dell'aperitivo è diventato il prezzo di una cena in una pizzeria. Il 'messicano' si &egrav e; travestito da ristorante di categoria michelin elevata (solo per i prezzi, non certo per la cortesia).
Non è finita.
Uscendo, alla cassa, chiediamo delucidazioni in merito.. un individuo (probabilmente il titolare) con fare aggressivo e incalzante ci risponde come la sedicente cameriera (abbiamo capito da dove arrivano gli input), il dialogo che per un cliente è naturale, le scuse (anche se di circostanza) che ci si possono aspettare, diventano uno sproloquio con un sordo, una bruttissima copia di come devono essere gestiti i clienti, una scena da parodia holliwoodiana alla 'I Soprano'. Non scendo nei dettagli della situazione, ma immaginate una situazione in cui si viene colti sul fatto (che io definisco truffa, non so se legalizzata) e si nega l'evidenza con fare aggressivo e indisponente.
Ho lasciato 150 euro sul bancone e siamo usciti con alle spalle varie minacce del 'signore del bancone della cassa'.
Attenti al messicano...'
Non è una questione di prezzo, è una questione di cortesia e civiltà. Sarebbe bastato un gentile 'mi spiace..'.
Ma, effettivamente, questa pratica sta prendendo piede?
Cari amici, vi chiedo una cortesia, inoltrate a tutti gli altri amici la mia avventura. Aiutatemi a prevenire situazioni di questo genere.
Inoltrate, inoltrate, inoltrate.
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Ed io inoltro come da richiesta...
Il ristorante, lo ricordo, si chiama MALIBU' e si trova in Corso Regina Margherita 27 a Torino.
Se questo resta un episodio isolato meglio....diversamente se avete vissuto esperienze simili ( anche in altri posti) segnalatelo...chissà magari qualche proprietario legge il blog...
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Ciao a tutti,
vi voglio raccontare un episodio che mi è capitato ieri sera.. rubatevi 3 minuti, può esservi utile.
Gli ho dato un titolo:
'Attenti al 'Messicano' '
Ieri sera, 12/03/08 sono andato a cena con due amici al ristorante messicano 'Malibù' in corso Regina 27.
Appena arrivati ed appena seduti (non avevamo ancora i menù*) arriva la sedicente ragazza (non la raccomando ai maschietti) che ci chiede gentilmente se vogliamo un aperitivo, un margarita. Essendo al messicano acc ettiamo e proseguiamo la cena mangiando un antipasto e un piatto messicano (i soliti di fagioli e carne), un dolce, caffe e grappe.
Arriva il conto, 133 euro, circa 44 euro a testa.. e va bè, mi dico che hanno i prezzi troppo alti..
Guardo per curiosità il dettaglio del conto, per caso perché non è mia abitudine, trovo i famigerati aperitivi 'proposti/offerti' con seducente maestria... 22,50 euro!
Chiedo alla sedicente ragazza (ben istruita sulle cattive maniere.. ma da chi?) che immediatamente, con risposta standard e fare incolpevole, mi dice: '.. ma il prezzo c'è sul menù*..'
Guardo ancora il dettaglio: anche le patatine messicane da 'pucciare' nella salsa insieme all'aperitivo.. 2 euro, le salsine..2 euro...il prezzo dell'aperitivo è diventato il prezzo di una cena in una pizzeria. Il 'messicano' si &egrav e; travestito da ristorante di categoria michelin elevata (solo per i prezzi, non certo per la cortesia).
Non è finita.
Uscendo, alla cassa, chiediamo delucidazioni in merito.. un individuo (probabilmente il titolare) con fare aggressivo e incalzante ci risponde come la sedicente cameriera (abbiamo capito da dove arrivano gli input), il dialogo che per un cliente è naturale, le scuse (anche se di circostanza) che ci si possono aspettare, diventano uno sproloquio con un sordo, una bruttissima copia di come devono essere gestiti i clienti, una scena da parodia holliwoodiana alla 'I Soprano'. Non scendo nei dettagli della situazione, ma immaginate una situazione in cui si viene colti sul fatto (che io definisco truffa, non so se legalizzata) e si nega l'evidenza con fare aggressivo e indisponente.
Ho lasciato 150 euro sul bancone e siamo usciti con alle spalle varie minacce del 'signore del bancone della cassa'.
Attenti al messicano...'
Non è una questione di prezzo, è una questione di cortesia e civiltà. Sarebbe bastato un gentile 'mi spiace..'.
Ma, effettivamente, questa pratica sta prendendo piede?
Cari amici, vi chiedo una cortesia, inoltrate a tutti gli altri amici la mia avventura. Aiutatemi a prevenire situazioni di questo genere.
Inoltrate, inoltrate, inoltrate.
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Ed io inoltro come da richiesta...
Il ristorante, lo ricordo, si chiama MALIBU' e si trova in Corso Regina Margherita 27 a Torino.
Se questo resta un episodio isolato meglio....diversamente se avete vissuto esperienze simili ( anche in altri posti) segnalatelo...chissà magari qualche proprietario legge il blog...
Ciao.
RispondiEliminaA me è successo di trovare dei proprietari sgarbati alla pizzeria La Bella Bari di corso Uninone Soivietica a Torino.
Dal momento che ci siamo seduti a quando ci è arrivata la prima ordinazione è passata 1 ora e un quarto ed ogni volta che sollecitavamano il cameriere ci diceva che le pizze stavano arrivando mentre invece non era vero..
Certo che se dicessero la verità i clienti non si irriterebbero e di certo magari la prossima volta tornerebbero...invece così i clienti li perdi e basta..anzi li perdi e in più ti fanno cattiva publicità come sto facedndo io!
Ciao.
Bel blog...pieno di cose interessanti.
Ciao. Stesso ristorante stesso trattamento. Sabato sera 12 Aprile 2008.
RispondiEliminaSpero che denuncianodo questi fatti la gente eviti di andarci. Ciao
Domenico